La pianta del caffè

La pianta del caffè è una pianta tropicale sempreverde della famiglia delle rubiacee. Diverse specie della pianta di caffè crescono a diverse altitudini e pur appartenendo alla stessa famiglia hanno caratteristiche anche molto diverse fra loro.

Dalla tostatura e dalla macinazione dei semi di alcune di queste specie si ottiene il caffè.
Il nome caffè sembra derivi dalla parola araba qahwa che veniva usata per una bevanda con peculiarità simili a quelle dell’attuale caffè tanto che con qahwa oggi in arabo si usa indicare proprio il caffè.
Il termine qahwa venne trasformato in Turchia con la parola kavhe la cui contrazione ha portato all’italiano caffè. Per altri il nome deriva direttamente dalla zona della Kaffa dove una delle leggende vuole che sia stato scoperto il caffè.

Il frutto prodotto dalla pianta del caffè può essere catalogato come “ciliegia”. Solitamente è di colore rosso; in alcuni casi giallo.

Ha un seme molto grande rispetto al frutto, circa il 70-80% dell’intero volume. Il restante 20-30% è buccia esterna, polpa e pergamino: la membrana che protegge il seme del caffè.
Il frutto è commestibile, molto dolce ma la quasi totalità del frutto è occupato dal seme, lasciando veramente poco al palato.

Frutti appartenenti alla stessa pianta maturano in maniera non sincrona in un arco temporale che può andare dai due ai quattro mesi.
Una raccolta industriale del caffè non va a distinguere il grado di maturazione e nella raccolta finiscono frutti che hanno punti di maturazione anche molto diversi.
Sentori acidi o di acerbo sono evidenti in questo tipo di raccolta.

Have a coffee

0 comments on “La pianta del caffèAdd yours →

Leave a Reply