macchina per il caffè americano

Macchina del caffè americano: i segreti per un buon caffè

Tradizionali? Innovativi? O solamente eclettici?
Il caffè americano, o caffè filtro, non è un espresso lungo. La metodologia di estrazione dell’aroma è completamente diversa, è quindi tutto un altro prodotto che non intende né sostituire né gareggiare: è semplicemente un’altra bevanda che ha certamente delle affinità col nostro amatissimo espresso.

Per preparare un caffè americano occorre una macchina apposita, oppure potete procedere per infusione in maniera un po’ più laboriosa. Oggi affronteremo il primo metodo e cercheremo di dare dare dei suggerimenti per ottenere il massimo da questa bevanda.

Il funzionamento

macchina del caffè americano

I passi per utilizzare una macchina del caffè americano sono pochi e semplici.

Versate l’acqua in un recipiente graduato, se la caraffa in dotazione non lo è. Segnatevi quanta acqua state prendendo. Versate l’acqua nel serbatoio della macchina, poi chiudetela col contenitore del filtro di carta o metallico e metteteci dentro la polvere di caffè. Chiudete la macchina, rimettete la caraffa al suo posto se non lo avete già fatto, e accendete.

Semplice.

Fare un caffè è sempre semplice, farlo bene invece no.

Come nella tradizione della moka o dell’espresso al bar ci sono degli accorgimenti di cui tenere conto. La macchina del caffè americano è molto semplice certo e sembrerebbe ci siano pochi punti su cui intervenire per rendere questa nuova pratica un’esperienza di gusto.

Vediamo come nobilitare questa bevanda troppo spesso associata a notti insonni di poliziotti che esaminano prove di casi di qualche serial killer che finiscono per usarla più come droga per rimanere svegli che come viaggio sensoriale.

Esattamente come per la moka occorre che la confezione del caffè sia stata aperta da poco e conservata correttamente per evitare il più possibile il contatto con l’ossigeno che ne ruba la fragranza. Importante inoltre la macinatura del caffè la quale non deve essere né troppo grossolana né troppo fine.

Una macinatura grossolana infatti produrrebbe un caffè leggero ed una troppo fine ad un sapore amaro tendente al bruciato.

L’acqua. L’acqua è la seconda cosa più importante dopo il caffè. Se avete una macchina del caffè americano che scalda l’acqua assicurarsi di utilizzare dell’acqua fresca: l’acqua a più bassa temperatura è in grado di estrarre meglio, se pur più lentamente, l’aroma del caffè.

Se invece avete una macchina per il caffè americano che non scalda l’acqua dovrete scaldarla voi avendo cura di mantenere sotto controllo la sua temperatura.
Se avere un termometro per fritture (10€ su Amazon) potete controllare la temperatura dell’acqua che dovrebbe aggirarsi intorno ai 90° centigradi. Potete bollirla e attendere qualche minuto spostandola dal fuoco. Una volta capiti i tempi potete andare a occhio.

Quanto caffè utilizzare?

Certamente ogni macchina presenterà le sue istruzioni che almeno agli inizi devono essere seguite scrupolosamente. In un secondo momento potete ricercare una migliore proporzione acqua/caffè che incontri il vostro gusto.

La proporzione per un buon caffè americano si aggira intorno a 1/13 in grammi di caffè in relazione ai ml di acqua.

Per esempio per 100ml di acqua occorreranno circa 7/8g di caffè.

Un cucchiaio da minestra contiene circa 7/8g di caffè esattamente la dose per 100ml di acqua. Come già detto potete aggiustare queste proporzioni per incontrare il vostro gusto.

Preparato il caffè è opportuno toglierlo dalla macchina e conservarlo al caldo in un thermos. Assicuratevi anche di rimuovere il filtro di carta e gettarlo nell’umido o di pulire quello d’acciaio.

Utilizzare un thermos per conservare il caffè non è comodo ma necessario per mantenerne la fragranza senza doverlo continuamente riscaldare, altrimenti diverrà la bevanda odiosa dei poliziotti in cerca dell’assassino di cui sopra.

Per gustarlo al meglio poi occorre una bella tazza grande di quelle utilizzate per le bevande calde!

Seguite questi accorgimenti e fatemi sapere se ne vale veramente la pena o tradizionalisti nel midollo riporrete la macchina del caffè americano in alto nel pensile.

0 comments on “Macchina del caffè americano: i segreti per un buon caffèAdd yours →

Leave a Reply